☼Balme
contrafforti del Ru
LA COURENDA DIJ SET SAOUT
Renato Giustetto e Furio Sguayzer - 2020
Da Balme verso Pian della Mussa parcheggiare a destra dopo l'ultima casa del paese nei pressi di un grosso masso e un cartello Sentiero degli stambecchi. Percorrere il sentiero per alcuni tornanti, quando spiana abbandonarlo e salire nel prato obliquando a destra per poi entrare nel bosco (segni blu). 5 minuti. Sviluppo 300 m. Esposizione sud. Attrezzata, da integrare in un paio di punti con materiale medio e/o medio piccolo.
4c - 5c - 5b - 5a - 6a - 4c - 5a - 5b - 4a
SPERONE KEINWUNDER
Renato Giustetto e Furio Sguayzer - 2021
Da Balme verso Pian della Mussa, dopo la fontana di Bogone, superare il tornante 38.5 e parcheggiare dopo 50 m. in uno spiazzo a sx di fronte a una villa in pietra con le finestre verdi, di qui dirigersi con facile percorso verso la parete orientata a sud. Sviluppo circa 500 m. Attrezzata da integrare un paio di volte per tiro con materiale medio-piccolo.
5b - 3a - 5b/c - 5b - 5c - 4a - 4a - 4a - 4a - 5c - 5a - 3a - 5c/6a - 4a - 5a
MAHSA
Gian Maria Grassi e Renato Giustetto - 2022-23 - Dedicata a Mahsa Amini, giovane donna curda morta per non aver seguito le regole degli Ayatollah iraniani.
Circa 20-30 minuti da Balme dove si parcheggia nei pressi dell’Albergo Camussot al cui lato destro si imbocca il percorso di Labirinto Verticale. Raggiunta la base della parete, si sale a sinistra sul pendio erboso costeggiando la parete stessa per un centinaio di metri fino a raggiungere, prima di un canale con un grosso masso incastrato, un liscio diedro marrone e grigio molto appoggiato che porta all’attacco alcuni metri più in alto. Attrezzata a fix + alcuni chiodi, non occorre integrare, sono sufficienti 12 rinvii, fettucce/cordoni e una corda da 40 m. Roccia ottima. Esposizione sud. Sviluppo circa 230 m.
5b - 5c - 5a - 5b - 3a - 6a - 5b - 5b+ - 5c+ - 6a+ - 5a - 5a - 5a- 5b
QUE' MIRAS BOBO?
R.Giustetto e F.Sguayzer - 2024 -
Circa 20-30 minuti da Balme dove si parcheggia nei pressi dell’Albergo Camussot al cui lato destro si imbocca il percorso di Labirinto Verticale. Raggiunta la base della parete, si sale a sinistra sul pendio erboso costeggiando la parete stessa per un centinaio di metri.Attrezzata a fix + alcuni chiodi, non occorre integrare, sono sufficienti 12 rinvii, fettucce/cordoni e una corda da 60 m. doppiata. Roccia ottima. Esposizione sud. Sviluppo circa 180 m.
5a - 5c - 5b - 5b - 5a - 5b
☼Pian della Mussa
1- punta delle Serene
QUI NON C'E' IL MARE
Renato Giustetto e Furio Sguayzer - 2018
Dal parcheggio di Pian della Mussa davanti al Bar Ristorante Bricco raggiungere le tre casette bianche della Villa Sigismondi (fontana) e imboccare il sentiero n° 218 che porta al Passo delle Mangioire. Raggiungere Pian Saulera (grange), proseguire salendo e poco prima di raggiungere il Piano successivo (degli Alaman) in uno degli ultimi tornantini del sentiero individuare a sx un grosso masso con sopra due ometti e un lamierino incastrato (di qui è evidente in alto la placconata su cui si svolge la via). Deviare dunque a sx e salire un dosso per 60-70 m. tra rododendri e mirtilli (ometti), scendere sul lato opposto in leggera discesa fino a raggiungere una pietraia di grossi blocchi. Superare la pietraia in piano (ometti e segni blu) fino a portarsi sotto il pendio finale (piccolo nevaio residuo a inizio stagione) che si risale fino alla base della parete.
La via attacca nella parte sx della parete su una placca grigia a dx di un grande diedro. Sufficienti 2 corde da 50 m. – 11 rinvii.
L1 muretto 5c poi verso sx più facile fino alla sosta. 45 m
L2 salire la placca con passi di aderenza e fessurine superficiali 5b. 45 m.
L3 uscire a sx con facile arrampicata obliquare a dx, verso la grossa svasatura (l’onda) e quindi un muretto finale che porta in sosta 3c. 45 m.
L4 uscire a dx salendo per fessure parallele 5b, superare una liscia placchetta con un passo di 6a (aggirabile) e proseguire per fessurine superficiali fino alla sosta posta su un pilastrino. 48 m.
L5 salire un breve diedro posto dietro il pilastrino della sosta 4a, sosta in alto a dx. 12 m. 1 fix con cordone.
Discesa: A) doppie lungo la via (soste attrezzate con maillon).
B) a piedi, scendere sul versante opposto fino a intercettare il sentiero che viene dalla punta principale, scendere verso dx (faccia a valle) fino al Colle delle Pariate dove si imbocca un canalone pietroso che porta al Pian degli Alaman, quindi a Pian saulera e Pian della Mussa. (1 h.30 – 2 h)
C) a piedi con percorso un po’ più breve di B), scendere sul versante opposto fino a intercettare il sentiero che viene dalla punta principale, scendere verso dx (faccia a valle) appena raggiunta la crestina orizzontale scendere a dx in un canalino di erba e pietre, costeggiando la parete ovest riportarsi sul percorso di salita o procedere obliquando verso sx fino a scendere una larga depressione (ometti) che conduce a Pian degli Alaman.
2- contrafforti
delle Pariate
Dal parcheggio di Pian della Mussa davanti al Bar Ristorante Bricco superare le tre casette bianche della Villa Sigismondi (fontana) imboccando il sentiero n° 218 che porta al Passo delle Mangioire. Raggiungere Pian Saulera (grange), proseguire salendo per raggiungere il Pian dij Alaman, prima quello inferiore (m. 2354) e poi quello superiore (m. 2480), lasciando quindi a destra il sentiero che sale al Passo delle Mangioire, attraversare una zona palustre sul bordo inferiore e per ometti dirigersi alla larga bastionata che fa da base alle Pariate e il largo canale che porta al colle delle Pariate, all’imbocco del suddetto canale parte sulla destra Via attraverso il pollo. 600 metri di dislivello da Pian della Mussa. Le vie sono attrezzate a fix, servono una decina di rinvii, qualche fettuccia da spuntone e due o tre nut medi/medio piccoli (non obbligatori). Roccia buona. Esposizione Nord-Ovest. Sole in estate dopo le 11. Abbinabili alle vie a Punta delle Serene essendo sulla via di ritorno.
VIA ATTRAVERSO IL POLLO
R.Giustetto-F.Sguayzer-W.Sbodio - 2019
L1 5a Dritti per la placca e proseguire su muretti a tacche su roccia molto bella. 43 m.
L2 4b Dritto sulla sosta dopo un fix si può integrare in una ottima lama, proseguire su facili muretti a lame e ben appigliati. 35 m.
L3 5b Dalla sosta obliquare a sin. puntando al fix in alto, salire un po’ per poi attraversare a sin. per prendere un verticale muro fino in sosta. 35 m.
Discesa in doppia sulla via.
Se si vuole invece uscire a piedi in alto, dopo l’ultima sosta salire sullo spigolo per grossi massi circa 20 m. giungendo così al “caos roccioso” delle Rocce Le Pariate, scendere quindi nel canale ritornando all’attacco.
CIAO FRIEND
R.Giustetto-F.Sguayzer-W.Sbodio - 2019- Dedicata a Dario Manfrinati, un grande amico.
Attacca 50 m. a destra di Via attraverso il pollo
L1 5c Salire prima uno speroncino poi dopo un breve strapiombo continuare su placca articolata. 30 m.
L 2 5b Salire sopra la sosta per un diedro svasato piegando verso destra per aggirare una placca dall’apparenza difficoltosa, ritornare verso sin. sfruttando buone tacche e lame. 30 m.
L 3 e 4) Per uscire alle Pariate si può continuare a salire direttamente sopra la sosta, sono presenti alcuni chiodi, per circa 80-90 m. su speroncini rocciosi (un po’ di 3°)
Discesa in doppia sulla via.
Se si raggiungono le Pariate discesa a piedi verso sin. (ometti) fino al colle e quindi nel canale.
3- Rocca Tovo
Via Giustetto - Grassi - 2021Renato Giustetto e Gian Maria Grassi
Parcheggiare a Grange della Mussa davanti al Ristorante Bricco, proseguire di fronte
salendo il sentiero 218 fino a Pian Saulera.
Di qui prendere verso sx il sentiero 219 fino al colletto scendere sul versante opposto e
50 m. dopo aver superato i ruderi dell’Alpe Losasset, a un grosso larice deviare a sx. Proseguire a mezza costa verso un grande monolito isolato,
prima in leggera discesa e poi risalendo gradualmente verso la parete fino a incontrare una buona traccia, continuare costeggiando la base della parete e salire a una sella dove si trova l’attacco. Segni e ometti. Sviluppo 200 m. Roccia buona. 5a- 5a+ 5b - 3b - 5c - 5c - 3a
☼Lities
1- rocca di Lities
Dal parcheggio all'ingresso del paese si segue la strada fino ad un piccolo spiazzo nei pressi di una curva a sinistra; svoltare a destra e proseguire in direzione di un'ampio prato (indicazioni per la Rocca), seguire il sentiero a sinistra, entrare nel bosco e seguire i segni che scendono verso il torrente e poi dopo il ponticello risalgono sul versante opposto.
1) Adesso basta! - 2) Come sono Togo - 3) Sputatemi addosso - 4) Good morning Vietnam - 5) Spigolo sud est - 6) Il Mago di Oz
Renato Giustetto e Giulio Scarca 2004 - 2005
VECCHIO CHIODO Renato Giustetto 2012 Ritrovato un chiodo molto arrugginito segno di passaggi precedenti, valse la pena attrezzare un bel tiro.
In azzurro PORTO ALEGRE (naturale prosecuzione di America America in rosso) Renato Giustetto 2007
COSI' MI DISTRAGGO UN PO' Renato Giustetto 2012 (primo tiro Giulio Scarca 04)
2- agrieru
Renato Giustetto - 2006
Renato Giustetto - 2007 5c - 6a - 6aA questa pur breve via tengo particolarmente. Due Nuvole sono i miei genitori a cui la dedicai dopo che da lassù mi furono custodi evitandomi un incidente potenzialmente grave.
Renato Giustetto - 2006
Renato Giustetto - 2006
3- cresta delle Torri
Renato Giustetto - 2006
Renato Giustetto - 2006
☼Rocca Sapai
HONKY TONK 7a - 6a - 6c+ Renato Giustetto e Gianni Ribotto - 1992
Accesso stradale: Viù, Polpresa, Cramoletti, piazzola a sinistra prima del ponte su Torrente Viana, dove parte la sterrata per gli alpeggi Sapai.
Avvicinamento: percorrere la sterrata e in 20 minuti di giunge alla base dell'enorme e caratteristica pala.